Daddy’s Home
Daddy’s Home
Regia Sean Anders, 2015
Sceneggiatura Brian Burns, Sean Anders, John Morris
Fotografia Julio Macat
Attori Will Ferrell, Mark Wahlberg, Linda Cardellini, Hannibal Buress, Thomas Haden Church, Bobby Cannavale, Paul Scheer, Bill Burr, Scarlett Estevez, Owen Vaccaro, Alessandra Ambrosio, Kobe Bryant, Hector Presto, Chris Henchy, Matthew Paul Martinez, Jamie Denbo, LaMonica Garrett, LaJessie Smith.
Brad (Will Ferrell – Derby in famiglia, Vita da strega 2005, Candidato a sorpresa 2012), la moglie Sarah (Linda Cardellini) e Dusty, l’ex marito (Mark Wahlberg – The Italian Job 2003, The Departed 2006, E venne il giorno, Max Payne 2008, Contraband 2012), padre scapestrato (combattente girovago, giovane e atletico) dei due bambini che ora vivono con la madre e con il loro padrigno. Brad ci mette tutta la buona volontà, ma non riesce a farsi volere davvero bene dai piccoli e verso Sarah ha una posizione chiaramente sottoposta. Sean Anders (Sex Movie in 4D 2009, Indovina perché ti odio 2012, Come ammazzare il capo 2 2014) dedica la primissima parte della commedia a chiarire la situazione e soprattutto il carattere un po’ fantoziano di Brad. Quando arriva Dusty, catapultato non si sa da dove a cavallo di una vistosa moto-giocattolo, la fittizia armonia della famigliola in ricostruzione va a farsi benedire. I bambini stravedono per il padre-giocattolo, il quale sa bene come farli divertire, e Brad subisce una catena di sconfitte su tutti i fronti del trastullo affettivo. Il dominio sul microcosmo familiare è in palio e la competizione si traduce in una serie di confronti parziali, divertenti e significativi, specchio di due concezioni della vita opposte; visioni diverse ma non veramente opposte, giacché entrambi i competitori sono “buoni” e, sia pure con i loro diversi egoismi, vogliono vivere in pace. Del resto, la sorpresa finale dimostrerà che si può sempre, da un momento a l’altro, trovarsi in situazioni speculari. Meglio non irrigidirsi.
Franco Pecori
14 Gennaio 2016