Lady Henderson presenta
Mrs. Henderson presents
Stephen Frears, 2005
Judi Dench, Bob Hoskins, Will Young, Kelly Reilly, Thelma Barlow,
Christopher Guest, Elise Audeyev.
Leggerezza e profondità, tocco magico di Frears, autore inglese maestro nel trattare i generi senza fermarsi alla superfice. Vaudeville? Qualcuno dice così, direbbe Lady Henderson, 70 anni, ricca, vedova. Di certo non sa niente di ricamo: oppressa dal ruolo di anziana lady rimasta sola, compra un vecchio teatro di Londra, il Windmill. Nel cuore ha un segreto che le detta il da fare. Assume un direttore artistico, Vivian Van Damme (sembra un ebreo “giunto dal centro Europa”). Saranno una coppia dai modi impossibili. Laura (Dench) e Vivian (Hoskins) sono al centro della scena, ma la scena non è mai persa di vista. Le loro storie lasciano trasparire un mondo, l’Inghilterra dal 1937, dove la gioia di vivere è velata dalla censura perbenista e poi oppressa dalle bombe naziste. Laura ha uno scatto di fantasia: “Spogliamo le ragazze!”. Sarà un trionfo, ne beneficeranno i giovani attesi dalla guerra. Il crescendo umoristico è attinto dalla vita stessa, quella vita che Laura, “egoista, maleducata, eccentrica”, sembra non conoscere. Ma quando il suo teatro diventa “rifugio” dagli orrori, il cartello “Closed We Never” che le ragazze esibiscono assume un senso di riscatto.
Franco Pecori
6 Gennaio 2006