Una storia americana
Capturing the Friedmans
Andrew Jarecki, 2004
Arnold Friedman, David Friedman, Elaine Friedman, Jesse Friedman, Seth Friedman.
Sundance: Gran Premio della Giuria
Una famiglia “perbene”. Padre, madre e tre figli maschi. A Long Island, New York, nel 1987. Arnold, il padre, insegna informatica ed ha la passione di fare filmini con la sua telecamera. Il regista ne usa parecchi spezzoni per documentare i momenti “normali” della famiglia Friedman. Ma quel giorno dell’87 non fu affatto normale. Mentre in casa si celebrava il Ringraziamento, arrivarono i poliziotti e, dopo una lunga perquisizione, arrestarono quasi tutti i Friedman. In particolare, il padre e il figlio minore, Jesse, 18 anni, venivano accusati di gravissimi atti di pedofilia. Sconvolgente. “Avevamo una casa borghese, pulita”, racconta Elaine, ormai anziana: “Eravamo una famiglia”. Gran Premio della Giuria al Sundance Film Festival, il documentario di Jarecki provoca sensazioni forti per la gravità del crimine di cui i Friedman vengono ritenuti colpevoli. Ma l’importanza del film cresce via via, per la progressione del dubbio che l’inchiesta del regista insinua nello spettatore. Il dubbio, insieme alla dolorosa impressione di una realtà “nascosta” che si rivela in forma non definita, si allarga al di là della storia di una famiglia, pur restando il film ben ancorato ai limiti del “documentario”.
Franco Pecori
16 Aprile 2004