Il vento che accarezza l’erba
The Wind that Shakes the Barley
Ken Loach, 2006
Cillian Murphy, Padraic Delaney, Orla Fitzgerald, Mary O’Riordan, Mary Murphy, Fiona Lawton, Roger Allam.
Cannes, Palma d’oro
La storia di due fratelli, nell’Irlanda del 1920, esemplifica, con passione un po’ didascalica, l’esito fratricida (guerra civile) della lotta indipendentista dei guerriglieri contro le formazioni britanniche dei “Black and Tan”. Palma d’oro a Cannes, il film dell’inglese Loach (Riff Raff, Terra e libertà, Un bacio appassionato), resta sospeso tra il racconto epico e il dramma storico, riuscendo meglio nelle sequenze in cui l’emozione è segnata dal “sacrificio” individuale dei protagonisti, “prigionieri” della loro fede. Il film è leggibile anche come metafora dell’Iraq dei nostri giorni, dove all’opposizione iniziale, “unitaria”, verso l’interesse “esterno”, si verrebbe a sostituire lo scontro tra diversi interessi interni. Nell’Irlanda 1920-’22, Damien e Teddy, fratelli nella guerriglia, diventano avversari irriducibili dopo il trattato di pace col governo britannico. Allo spettatore il difficile giudizio sulle loro scelte. Loach si limita a darci un finale “forte”, drammatico in senso stretto. Bello nelle immagini ambiantali, a tratti persino lezioso, il film mantiene un “contegno” estetico che contrasta con la crudezza dei “fatti”.
Franco Pecori
10 Novembre 2006