Quando sei nato non puoi più nasconderti
Quando sei nato non puoi più nasconderti
Marco Tullio Giordana, 2005
Matteo Gadola, Alessio Boni, Michela Cescon, Rodolfo Corsato, Vlad Alexandru Toma, Ester Hazan, Marcello Prayer, Andrea Tidona, Adriana Asti.
La meglio gioventù se n’è andata e le nuove generazioni vivono in un mondo difficile. Sandro, 13 anni, figlio di benestanti bresciani (bravo il debuttante Matteo Gadola), esce dall’infanzia ovattata ed entra in una brutta avventura. Durante una gita in barca a vela col padre (Boni), cade in mare ed è dato per disperso. Passa in acqua una notte piena di angoscia (la più intensa sequenza del film) e poi viene ripescato da un barcone di clandestini. Sandro ha un contatto duro, drammatico, con una vita che non immaginava, solo nell’inferno della migrazione, straniato nella contiguità di gente diversa. Il suo occhio “vergine” lo porta a credere in due ragazzi rumeni, Radu e Alina, ma quell’amicizia gli svelerà, nel finale, l’incubo della precarietà degradata dei “rifugi” metropolitani, dove la ragazzina è dovuta “crescere” in fretta. Sandro, ancora bambino, ci trasmette un Sos che non possiamo ignorare. Al di là di molte immagini “già viste” nelle attualità televisive, nei momenti di più schietta intenzione autoriale, Giordana sa cogliere, nella tradizione neorealistica, la speranza di un futuro migliore.
Franco Pecori
13 Maggio 2005