L’Aquila, cinema nel bus
C’ERA UNA VOLTA LA CITTÀ DEI MATTI
Il film di Marco Turco, prodotto da Claudia Mori, inaugura il 20 febbraio a L’Aquila il progetto
Matti per il cinema
Cinebus per la città che non c’è
Ideato e gestito dall’associazione 180amici-L’Aquila e dalla Fondazione Franca e Franco Basaglia, il progetto Matti per il cinema trasforma un autobus messo a disposizione dalla Azienda Municipale dei Trasporti in una sala cinematografica che ogni sabato e domenica girerà tra i nuovi insediamenti del dopo terremoto e le piccole frazioni attorno alla città, una città che ancora non c’è, sia perché è in rovina, sia perché manca di ogni vita sociale.
L’autobus che porta il cinema vuole dire che le relazioni e gli spazi sociali non sono meno importanti dei luoghi in cui abitare, che è essenziale ricostruirli tutti insieme e che anche chi è più fragile e in difficoltà può dare il suo contributo alla speranza di far rivivere la città. L’associazione 180amici-L’Aquila e la Fondazione Franca e Franco Basaglia hanno avviato a L’Aquila anche il progetto Laboratori di cittadinanza che vede lavorare su salute mentale e diritti studenti delle scuola medie superiori e utenti del centro diurno psichiatrico.
Collaborano al Cinebus 180 volontari dell’associazione 180amici-L’Aquila, il Servizio Civile Arci e due utenti del centro diurno retribuiti da borse lavoro messe a disposizione dalla Fondazione Basaglia. Sabato 20 febbraio alle ore 15.00 il Cinebus 180 sosterà in Viale Crispi alla Villa Comunale e potrà essere visitato fino alle 18.00. Alle 16.00 si svolgerà un dibattito promosso dal Dipartimento di Salute Mentale di L’Aquila. Alle 17.30 sarà proiettato il film C’era una volta la città dei matti. Insieme a Maria Grazia Giannichedda, presidente della Fondazione Franca e Franco Basaglia, e a Alessandro Sirolli, presidente della associazione 180amici-L’Aquila, parteciperanno all’iniziativa Claudia Mori e Marco Turco, produttrice e regista del film C’era una volta la città dei matti, e gli attori.
19 Febbraio 2010