LIBRI – Il mestiere di Fuga
Renzo Fegatelli, giornalista e scrittore
Critico cinematografico, saggista, romanziere, Renzo Fegatelli ha viaggiato molto (Tibet, Patagonia, Papuasia, Namibia, Nuova Zelanda, Islanda) e racconta delle molte esperienze in giro per il mondo, avventure di lavoro e osservazioni acute, messe insieme con spirito critico e con notevole capacità di traduzione umanistica. Il mestiere di Fuga (Kirby Libri) parla dell’ “inesausto desiderio di confronto con il sé”, che spinge Massimo Fuga a seguire il proprio “esasperante senso del dovere”. “L’uomo moderno – scrive Aldo Colonna nella presentazione – è estraniato dal mondo che lo ospita e dove pure è costretto a vivere. Fegatelli ha introiettato perfettamente altri solchi speculativi e al suo personaggio ha comminato una pena quasi sisifea: quella di fuggire sempre”.
Molteplici le esperienze culturali di Fegatelli. Allievo del liceo artistico a Roma, ha scritto di arte per Il Mondo, per La Fiera Letteraria (qui anche di cinema) e su Cinema Nuovo. Su La Repubblica ha scritto dai numeri zero del 1975 fino al 2010, presente nei Film Festival di quattro continenti.
Il mestiere di Fuga (1967) è il secondo romanzo della trilogia europea, dopo Un pittore ad Amburgo (1965) e prima di La buhardilla en Bruselas (2018). Degli anni Duemila sono anche Storia di Ennio Dardo che visse nelle sue valigie (2008) e Il giornalista fantasma (2009).
21 Maggio 2021