Trieste 2021 Beginning
21 – 30 gennaio 2021 online su MYmovies.
PREMIO TRIESTE
Dea Kulumbegashvili (Beginning) – Georgia, Francia.
di Dea Kulumbegashvili
Georgia.Un gruppo estremista attacca
i Testimoni di Geova. La famiglia di Yana,
moglie del leader della comunità, si sgretola.
PREMIO DEL PUBBLICO
Otac (Father) – Serbia
di Kristina Grozeva e Petar Valchanov
Disoccupazione in Serbia. Nikola (Goran Bogdan),
licenziato dalla fabbrica, combatte per riavere i suoi due figli,
affidati dai servizi sociali ad altra famiglia.
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Miglior documentario – Premio Alpe Adria Cinema
Acasa, my home del rumeno Radu Ciorniciuc.
Miglior cortometraggio – Premio Fondazione Osiride Brovedani
Beyond is the day di Damian Kocur
Sezione Corso Salani – Miglior film
Ultimina di Jacopo Quadri
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Underground di Emir Kusturica, Palma d’oro a Cannes nel 1995, ha aperto il TFF32 : un ulteriore tassello – dopo le edizioni dedicate al Muro di Berlino e alla riunificazione della Germania – del costante lavoro di ricerca e divulgazione con cui il festival tiene viva la memoria delle pagine più importanti della storia dell’Europa centro orientale.
«Il focus sul trentennale delle guerre balcaniche (1991/2021) è un progetto a cui stavamo lavorando da anni – spiegano i direttori artistici Fabrizio Grosoli e Nicoletta Romeo. La pandemia ci ha costretti a posticiparlo, perché di molti dei film che avremmo voluto proporre esistono soltanto le copie in 35mm, impossibili da “proiettare” in un festival online. L’appuntamento è dunque rimandato (speriamo già in primavera), ma ci sembrava doveroso che a un anniversario così importante fosse dedicato un momento “simbolico” come l’apertura. La scelta non poteva che cadere, quindi, su un “film-simbolo”, Underground, la favola anarchica e surreale con cui Kusturica “reinventò” col suo stile debordante la dissoluzione della Jugoslavia».
«Con l’occasione – continuano Grosoli e Romeo – siamo felici di attribuire l’Eastern Star Award 2021 all’indimenticabile protagonista del film, Miki Manojlović. Nato per segnalare le personalità del mondo del cinema che con la loro carriera hanno gettato un ponte tra l’Est e l’Ovest (nell’albo d’oro Irène Jacob, Monica Bellucci, Milcho Manchevski, Rade Šerbedžija, Kasia Smutniak), il premio va quest’anno a un grande interprete che si è imposto grazie al sodalizio con Kusturica (oltre a Underground ricordiamo Papà… è in viaggio di affari e Gatto nero, gatto bianco) per poi superare i confini della Jugoslavia lavorando con registi come François Ozon (Amanti criminali), Giuliano Montaldo (I demoni di San Pietroburgo)¸ Sam Garbarski (Irina Palm, candidato all’European Film Award)».
Accanto a questo sguardo sul passato, la 32. edizione ha confermato i suoi concorsi storici (lungometraggi, corti e documentari, più la sezione Art&Sound e il Premio Corso Salani), che insieme agli eventi speciali hanno compongosto un programma di oltre 50 titoli, tutti disponibili su MYmovies.
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Nel corso della cerimonia d’apertura, i premi del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (Sncci) ai migliori titoli usciti nelle sale nel 2020. Miglior film italiano: Favolacce dei fratelli D’Innocenzo. Miglior film tra tutti quelli distribuiti in sala e segnalati come “Film della Critica”: Roubaix, una luce di Arnaud Desplechin.
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La chiusura è affidata a Lo sguardo di Ulisse di Theo Angelopoulos (Grand Prix a Cannes 1995).
CONCORSO LUNGOMETRAGGI
– Berliner (La campagna) – di Marian Crișan – Romania
Cast: Ion Sapdaru, Ovidiu Crișan, Maria Junghietu, George Dometi, Sorin Cociș, Ion Ruscut, Ioana Chitu.
– Francuz (Il francese) – di Andrej Smirnov – Russia
Cast: Anton Rival, Evgenija Obraztsova, Evgenij Tkačuk, Aleksandr Baluev, Roman Madyanov, Mikhail Efremov.
– Galaktika e Andromedës (La galassia di Andromeda) – di More Raça – Kosovo, Spagna, Italia, Macedonia Nord
Cast: Sunaj Raça, Elda Jashari, Juli Emiri, Avni Dalipi, Don Raça, Fisnik Istrefi, Mirsad Ferati, Agron Demolli, Nentor Fetiu, Aurita Agushi, Bekim Jashari, Fis Haliti, Shpejtim Kastrati, Nik Istrefi.
– Moj jutarnji smeh (Le mie risate mattutine) – di Marko Đorđević – Serbia
Cast: Filip Đurić, Ivana Vuković, Jasna Đuričić, Nebojša Glogovac, Bratislav Slavković, Ema Muratović, Stefan Trifunovic, Sonja Isailovic, Djordje Djokovic, Simic Momcilo, Snezana Tatalovic, Aleksandar Mitrovic.
– Tako da ne ostane ziva (Così lei non vive più) – di Faruk Lončarević – Bosnia ed Erzegovina
Cast: Aida Bukva, Dino Sarija, Enes Kozličić, Aleksandar Seksan, Mehmed Porča, Faketa Salihbegović-Avdagić.
– Sweat – di Magnus von Horn – Polonia, Svezia.
Cast: Magdalena Koleśnik, Julian Świeżewski, Aleksandra Konieczna, Zbigniew Zamachowski.
– Otac (Padre) – di Srdan Golubović – Serbia, Francia, Germania, Croazia, Slovenia, Bosnia ed Erzegovina.
Cast: Goran Bogdan, Boris Isaković, Nada Šargin, Milica Janevski, Muharem Hamzić, Ajla Šantić, Vahid Džanković, Milan Marić, Jovo Maksić, Nikola Rakočević.
– Pari – di Siamak Etemadi – Grecia, Francia, Paesi Bassi, Bulgaria.
Cast: Melika Foroutan, Shahbaz Noshir, Sofia Kokkali, Argyris Pandazaras, Lena Kitsopoulou, Dimitris Xanthopoulos.
– Sumetose (Al crepuscolo) – di Šarūnas Bartas – Lituania, Francia, Rep. Ceca, Serbia, Portogallo, Lettonia.
Cast: Arvydas Dapšys, Marius Povilas Elijas Martinenko, Alina Žaliukaitė-Ramanauskienė, Salvijus Trepulis, Valdas Virgailis, Rytis Saladžius, Saulius Šeštavickas.
– Jak najdalej stad (Non piango mai) – di Piotr Domalewski – Polonia, Irlanda.
Cast: Zofia Stafiej, Kinga Preis, Arkadiusz Jakubik, Dawid Tulej, Cosmina Stratan, Nigel O’Neil, Shane Casey, David Pearse, Donncha Crowley.
– Strah (Paura) – di Ivaylo Hristov – Bulgaria.
Cast: Svetlana Yancheva, Michael Flemming, Ivan Savov, Stoyan Bochev, Krassimir Dokov, Miroslava Gogovska, Kristina Yaneva.
– Exil (Esilio) – di Visar Morina – Germania, Belgio, Kosovo.
Cast: Mišel Matičević, Sandra Hüller, Rainer Bock, Thomas Mraz, Flonja Kodheli.
– Dasatskisi (L’inizio) – di Dea Kulumbegashvili – Georgia, Francia.
Cast: Ia Sukhitashvili, Rati Oneli, Kakha Kintsurashvili, Saba Gogichaishvili.
30 Gennaio 2021