Ostia Film Fest
Dal 3 al 7 giugno
Dedicato al mare e al viaggio
Il primo Festival Internazionale del Cinema di Ostia si terrà dal 3 al 7 giugno al 2009 al Cineland (sale 4 e 5 da 160 e 180 posti), al Porto di Roma, alla Biblioteca Elsa Morante e al Village. Saranno proiettati circa 35 film, di cui, per la sezione Anteprima, nove anteprime nazionali e una mondiale, Mathilde di Nima Mimica con Jeremy Irons. Ci saranno inoltre le sezioni: Derive (nove documentari di alta qualità con opere di autori come Vincenzo Marra e Daniele Vicari), Ultravisioni (dedicato alla fiction televisiva rappresentata dalla prima puntata della serie Generation Kill di David Simon e Ed Burns, gli autori più amati da Obama e Stephen King), Italiana (tra cui 15seconds di Gianluca Petrazzi, con Raul Bova e Claudio Santamaria).
Il comitato editoriale della kermesse – Francesco Cinquemani, Valerio Caprara, Alberto Crespi e Luigi Sardiello – ha deciso di assegnare dei premi (vere e proprie opere d’arte raffiguranti un occhio realizzate da Gloria Pastore) a personalità che si sono distinte nel campo dello spettacolo: Mario Monicelli (premio alla carriera), Daniele Vicari (miglior regia), Antonio Catania (miglior attore), Alessandro Haber (per l’intensa e irrefrenabile attività fin qui svolta), Valeria Solarino (miglior attrice), la Sanmarco di Raul Bova e Chiara Giordano (miglior produzione) e Umberto Lenzi, inventore del ‘Monnezza’ e autore feticcio di Quentin Tarantino (per la versatilità e l’intelligenza con cui si è mosso attraverso tutti i generi con più di 60 film all’attivo), presente oggi alla conferenza stampa.
«Non abbiamo avuto finanziamenti per la prima edizione di questo festival – ha spiegato Francesco Cinquemani, direttore artistico dell’Ostia FilmFest – che è nato dall’idea di due amici, io e Luca Lianza direttore organizzativo, amanti del mare e del viaggio, che è proprio il tema del festival. Nonostante ciò porteremo a Ostia FilmFest bellissimi come Look both ways di Sarah Watt, presentato in anteprima, che ha già vinto 22 festival mondiali tra cui il Sundance di Robert Redford. Ma anche Il mio paese di Daniele Vicari che anticipa la crisi che viviamo oggi e una straordinaria opera su Salvador Dalì, film che verrà proiettato venerdì 5 giugno nella biblioteca Elsa Morante dove sarà allestita un’esposizione fotografica, d’arte pittorica, video e opere a cura di Hot Dog Lab».
«Ho rincontrato Francesco Cinquemani grazie al nuovo strumento di comunicazione facebook dove ho scoperto di avere 900 fan!» – ha raccontato divertito Umberto Lenzi, un tempo soprannominato “Humphrey Umby”. «Negli ultimi anni – dice – mi sono dedicato alla scrittura, che trovo decisamente rilassante, ho scritto un thriller Delitti a Cinecittà ambientato nel 1940 dove i protagonisti interagiscono con il mondo del cinema; tra qualche mese uscirà la prosecuzione del thriller Terrore ad Harlem. «A Lenzi che ha diretto più di 60 film – anticipa Cinquemani – il prossimo anno dedicheremo un’intera retrospettiva». Davide Lombardi parlando del suo cortometraggio Libberato, già presentato al Festival di Venezia e presente nella rassegna, spiega: «il soggetto, che conoscono tutti a Ostia perchè lavora ad una pompa di benzina, è un personaggio pittoresco. Visto che la gente del paese, e mi ci metto anche io quando ero piccolo, lo prendeva in giro ed inventava anche storie su di lui, ho voluto conoscerlo nel profondo e ho scoperto una storia straordinaria!».
Il Festival, patrocinato dalla Roma e Lazio Film Commission, dalla Presidenza del Consiglio Regionale, dalla Provincia, dall’Assessorato comunale alle Attività Produttive, al Lavoro e al Litorale, dall’Assessorato comunale alle Politiche culturali e della Comunicazione, dal XIII Municipio e dalle Biblioteche di Roma, si concluderà nella sala 3D di Cineland dove, per seguire adeguatamente la proiezione di Jonas Brothers: the 3D concert experience, saranno distribuiti gratuitamente anche gli occhialetti. Tutte le proiezioni sono gratuite.
30 Maggio 2009